Il passaggio dall’estate all’autunno porta con sé un cambiamento significativo nelle condizioni climatiche interne: le giornate si accorciano, l’aria si fa più umida e si tende a chiudere maggiormente porte e finestre. Questo periodo di transizione è ideale per predisporre la casa al comfort dei mesi più freddi.
Un primo intervento riguarda la pulizia dei filtri di climatizzatori e sistemi di ventilazione. Durante l’estate, questi componenti hanno lavorato intensamente e possono aver accumulato polvere, pollini e residui organici. Pulirli non solo migliora la qualità dell’aria, ma previene anche la proliferazione di muffe e batteri.
Il secondo aspetto è il controllo dell’umidità interna. Con l’arrivo dell’autunno, le piogge e le temperature più basse favoriscono l’aumento dell’umidità relativa. Un eccesso di umidità può generare condensa e favorire la formazione di muffa, soprattutto in angoli e aree meno ventilate. L’uso di un deumidificatore portatile, come l’Ariston Deos Evo 12 , può mantenere i valori di umidità ideali (tra il 40% e il 60%), evitando problemi strutturali e di salute.
Infine, il ricambio d’aria non va trascurato: anche se il clima è più fresco, aprire le finestre per almeno 10 minuti al giorno, preferibilmente al mattino, aiuta a rinnovare l’aria e ridurre la concentrazione di agenti inquinanti indoor. Per chi vive in zone particolarmente umide, abbinare ventilazione e deumidificazione è la strategia vincente per mantenere un ambiente sano e confortevole.
Preparare la casa in questo periodo non è solo una questione di pulizia, ma un vero e proprio investimento per la salute e l’efficienza energetica nei mesi freddi.




















































































































































































